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Solitamente i sistemi di chiusura sono quattro, e tutti essi hanno vantaggi e svantaggi:
. chiave: è un sistema molto semplice però ha lo svantaggio che può essere persa facilmente, oppure può rompersi e danneggiarsi;
. chiave più combinazione meccanica: richiede due sistemi per essere aperta, come nel primo caso, la chiave può essere persa, l'aggiunta però della combinazione meccanica aumenta la difficoltà di manipolazione da di un ladro e consente, nei limiti del possibile, di lasciare la chiave nascosta nei locali adiacenti alla cassaforte. Infatti anche avendo la chiave è impossibile sbloccare la serratura senza conoscere il codice della combinazione meccanica.
. combinazione meccanica: è una serratura molto affidabile, la manutenzione è minima ma richiede anche una precisione molto alta nell'utilizzo lo svantaggio è proprio questo. I fondamentali meccanismi di questo sistema, sono a dischi cosassiali, a ingresso diretto e a bottoni multipli.
. elettronica: è tra quelle più diffuse oggi in commercio, è facile da utilizzare e l'unica necessitiva è quella di memorizzare il codice numerico. L'unico svantaggio che può esserci è che, essendo una tecnologia elettronica, può dare malfuzionamenti che portano a richiedere un intervento del tecnico specializzato per lo sblocco.
Esistono poi casseforti con dispositivo di chiusura basato sul riconoscimento delle impronte digitali.
In base a come sono fatte e prodotte, possono essere divisi in tre utilizzi: ad uso privato/residenziale, uso hotel ed uso professionale.
I metodi utilizzati per scassare una cassaforte possono essere diversi, tra essi ne fanno parte: tentativi di deduzione della combinazione usata; lo sfondamento delle porte con un qualunque strumento abbastanza robusto (quale mazze, o bastoni), lo scardinamento mediante leve, il taglio mediante il frullino, il taglio mediante cannello ossiacetilenico o la lancia termica, e la trapanazione, che è il metodo utilizzato da serraturieri per aprire una cassaforte in caso di guasto.